
Una breve panoramica sugli strumenti software messi a disposizione da Fedora core, per la progettazione elettronica
Fedora core è una distribuzione GNU/Linux derivata da RedHat, si tratta di una distribuzione molto versatile, che si adatta perfettamente sia ad ambienti server che workstation. L' installazione è per lo più semplice e supportata, questo grazie anche all' installer Anaconda, ereditato da Red Hat.
Le versioni server e desktop sono basate sull' ambiente grafico GNOME, l' ufficiale di Red Hat.
Senza entrare troppo nel dettaglio di Fedora Core, analizziamo la Spin Electronic Lab;
prima di tutto chiarito che una spin è una versione alternativa del sistema operativo, che viene arricchita di un insieme selezionato di applicazioni (sempre open) utili in questo caso alla progettazione elettronica.
L' unione si un sistema operativo così affidabile e software di altissimo livello,che tra poco andremo a vedere nel dettaglio, consentono di disporre di una piattaforma di progettazione hardware e simulazione davvero all' avanguardia.
Tra i principali stumenti messi a disposizione dalla distribuzione troviamo:
GNUCAP – Simulatore di circuiti molto performante, funziona da shell e può essere utilizzato con molte interfacce grafiche
NGSPICE – Simulatore di circuiti misti livello/segnale
GSPICEUI – Interfaccia utente per il simulatore spice
Xcircuit – Un CAD per il disegno di circuiti e schemi
Questo insieme di applicazioni consente ai progettisti di disegnare e simulare circuiti elettrici, eseguire analisi AC/DC non lineari, transienti, Fourier, ecc.. esportarli in formati e qualità adatti alla pubblicazione, utilizzando le librerie di componenti, tanto ricche quando espandibili e personalizzabili.
Magic -software per il layout VLSI dei circuiti integrati
Electric – Sofisticato CAD multipiattaforma
Toped – un editor per il disegno di layout di circuiti VLSI
Molto ricco è anche l' insieme di applicativi per simulazioni digitali e verifiche, si spazia dai simulatori VHDL (FreeHDL), a compilatori Verilog (Icarus Verilog) passando per moltissimi tool, come GTKWave, un visualizzatore di forme d' onda, che legge i file VCD prodotti dai principali software di simulazione VHDL/Verilog.
Ovviamente non è da meno l' ambiente per la progettazione di PCB: c'è tutto il necessario per trasformare uno schema elettrico in un professionale PCB multistrato, con tanto di Gerber File.
Tra gli strumenti abbiamo:
PCB, un editor di circuiti stampati con funzioni di autorouting;
Kicad, ormai noto editor di PCB fino a 16 layer, ricchissimo di funzionalità
gEDA/gaf, una suite completa EDA (Electronic Design Automation)
Gerbv, un visualizzatore di file Gerber
Gli strumenti per la programmazione dei microcontrollori sono innumerevoli: dal compilatore C per i microcontrollori PIC di “piccola taglia”, al compilatore C18. L' IDE è molto ricco, supporta i noti programmatori PicKit1 e 2, e l' ICD2; di quest' ultimo, insieme a Gpsim, sfrutta le capacità di debug.
Ovviamente non ci si limita al mondo dei microcontrollori della Microchip; il supporto si estende anche agli AVR e 8051.
Agli strumenti propriamente utili alla progettazione elettronica, Fedora Electronic Lab, contiene anche applicativi per la gestione dei progetti: planner, Vym, Dia, Inkscape sono solo alcuni dei tantissimi software presenti.
Si tratta di una veloce panoramica sugli strumenti messi a disposizione da questa distribuzione, la dotazione software è molto più ricca, e si plasma alle esigenze di ognuno.
Anche se i software non sono perfetti in tutto e per tutto, va tenuto in forte considerazione il fatto che tutto questo viene distribuito sotto licenza GNU/GPL, per l' utente non sussistono costi di alcun tipo, nemmeno per abilitare particolari funzioni degli applicativi.
Se paragoniamo Fedora Electronic Lab, con i maggiori software proprietari, la vittoria da parte di Fedora è schiacciante, a mio parere, nessuno ha mai messo a disposizione, in maniera totalmente gratuita, tante applicazioni, di così elevata qualità.
Tutto questo è possibile grazie all' open source, alla collaborazione libera e spontanea, e alla condivisione del codice, della conoscenza e della cultura.

…che è davvero una grande notizia! 😀
Ammetto, mio malgrado e con grande dispiacere, che io sono ancora schiavo di Windows per questo tipo di applicativi (oltre che , come ho già avuto modo di dire tante olte su questo blog, per i giochi).
Per pigrizia, un pò per tempo che manca, o per difficoltà nel reperire un’alternativa stabile ed affidabile, nonchè largamente compatibile, non mi sono mai occupato di sganciarmi da Windows per la progettazione.
Continuo a lavorare in ambiente OrCAD PSPICE, Capture et simila.
Questa è una gran bella notizia per me.
Inoltre, avevo voglia di provare Fedora perchè ho sfruttato Ubuntu tantissimo, ho amato Open SUSE ma avevo davvero voglia di qualcosa di nuovo 🙂
Mi metto subito alla ricerca 😀
Ancora una volta ci tengo a ribadire la mia posizione sull’open source… ma no, è inutile, l’ultima frase lo esprime già abbastanza bene.
La mentalità open è l’unica che valga la pena ed abbia senso avere 🙂
Anche io sono shiavo di Windows per questo tipo di applicativi, utilizzo infatti Orcad o Altium Design e ormai da qualche anno mi sono anche appassionato a Proteus tuttaltro che open source ma molto utile perchè permette la cosimulazione di circuiti digitali e analogici.
L’electronic Lab sinceramente è a me sconosciuta ma ritengo che valga la pena di installare Fedora prima o poi.
Tu che conosci bene l’applicazione permette la cosimulazione Anlogica/ digitale? cioè se faccio lo schema basato su microcontrollore posso mettergli dentro il codice compilato e farlo girare?
Ciao
Ottima panoramica
…su di una cosa che non mi sembra di aver letto: come la mettiamo con le librerie?
Quali sono supportate? Come si interfaccia con altri software? Gestisce file di tipo *.mod per i modelli SPICE, ad esempio?
E che tipo di limitazioni ha, SE ne ha?
Ci sono, ad esempio, limitazioni in merito al numero di componenti integrabili? Come gestisce layout e blocchi gerarchici? I vari tool che ho visto (che son parecchi) interagiscono tra loro?
Magari, ne sono certo, è più bello aver la possibilità di scoprire queste cose sul campo ma purtroppo io sono alla ricerca di un tool professionale di sicuro e pronto utilizzo quindi vorrei sperimentare difficoltà inerenti solo alla mia inesperienza con l’interfaccia con il software.
Si, lo so, questo non è molto “Open Source style” ma capite bene che nel lavoro i tempi stringono! 🙁
Ma tutta questa “bella roba” si può portare anche su Ubuntu che tu sappia oppure gira solo su fedora..?sto cercando un link in rete..ma se hai qualcosa gira pure..!
grazie ciao
A quanto pare ho trovato l’equivalente di Fedora Electronics anche per Ubuntu..si chiama Ubuntu electronics remix :
http://mbmn.net/uer/
Vaiiiiiii!
sisi assolutamente, ogni applicativo può essere compilato per ogni distribuzione (nell’ eventualità non dovesse riuscire a trovare il binario)
Un software che conoscevo da un po’ di tempo,
ma penso che in questo caso il dominio di predilezioni sia ancora sotto Windows,
la maggior parte dei software che uso per l’elettronica funzione non solo sotto Windows purtroppo,
L’unico problema di questo programma che non è stato mai compilato anche lui per i sistemi operativi Microsoft così da avere un pannello di utilizzo molto più ampio
Proprio ora che ho iniziato ad usare linux voglio provarlo, menomale che si può installare anche su Ubuntu, molto interessante come programma, simile a multisim per Windows, fa anche il 3d del PCB?
ah non lo so ..io per ora sto avendo problemi a seguire la guida per installarlo che trovi sul sito che ho scritto sopra…ma a dir il vero ho avuto poco tempo… nel caso ci riesci..postami come hai fatto così mi risparmio un pò di tempo (se puoi e grazie) ciao..
ti ho scritto sotto..
Non appena ne ho la possibilità ci provo e ti faccio sapere
Questa è una ottima notizia anche perchè se posso provarlo su più distribuzioni che conosco, di certo mi è più facile, comodo e accessibile poterci lavorare per sperimentare e vedere se mi trovo bene.
Gran parte, comunque, dei problemi inerenti la pratica su questi programmi, ne confido, è solo roba di interfaccia.
Puoi confermarmelo?
Eheheh.
Mi metto subito al lavoro, faccio una prova e appeno ho concluso, vi “notizio” delle mie impressioni!