Arduino ha un grande potere computazionale, non è eccellente per memoria.
Se lo guardiamo da un punto di vista differente, non è mai stato un campione per applicazioni di alto livello.
Eppure, l'azienda torinese, ha deciso di dare una svolta epocale, dando la possibilità di realizzare applicazioni industriali, includendo intelligenza artificiale, machine learning ed uso di linguaggi di programmazione ad alto livello.
Tutto questo è Arduino Portenta.
Ciao mi chiamo Lorenzo Neri e all'interno di Elettronica Open Source mi occupo di Makers Academy. Mi piace anche creare contenuti che permettano di capire il mondo dell'IoT e dell'elettronica embedded in modo semplice ed efficace. Se mi chiedessi cosa faccio nella vita, la risposta è “tutto ciò che coinvolge una tastiera, un processore e una persona da aiutare e renderle più facile la vita”. Dal 2019 collaboro con Elettronica Open Source il blog di elettronica numero uno in Italia: abbiamo realizzato assieme Makers Academy, la prima piattaforma online che ha aiutato più di 300 persone ad imparare a utilizzare Arduino e Raspberry Pi per proprio progetti.
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Arduino Portenta sembra promettere bene e soprattutto è un progetto italiano da far sviluppare e far emergere dall’affollamento di schede similari. Ora attendiamo i primi progetti da realizzare in modo da poter testare sul campo le capabilities.
Quale potrebbe essere un’applicazione di intelligenza artificiale?
Mi viene in mente un risponditore automatico per i parenti assillanti 😀
Battute a parte potrebbe tornare interessante e comodo creare un centralino telefonico automatizzato che sia in grado di comprendere i contesti di dialogo e fornire risposte soddisfacenti in tempi brevi.
Per esempio una linea informativa per la città!
Lorenzo, appena pronto il tuo centralino telefonico, credo di avere più di qualche cliente interessato!! ….sapendo che tantissimi commerciali come me trascorrono almento 3 o 4 ore al telefono ogni giorno e che molte richieste si ripetono…, basterebbe istruire il centralino con una tabella domande/risposte e il gioco è fatto.
Bhè, se qualche bravo programmatore ha voglia di cimentarsi, io potrei fare il Beta Test 😉
Che dire, ottima descrizione delle potenzialità di questo nuovo Arduiono, bisognerà attendere fino a marzo e poi inizieremo a giocarci un pò per scoprire le sue potenzialità.
Grazie mille Michele 🙂
Effettivamente, ci voleva una scheda di portata maggiore, quella artificiale, fra tutte le varie schede Arduino, questa portenta, lo sarà di nome e di fatto? Vedremo, ma conoscendo il mondo Arduino penso che ci lascerà a bocca aperta!
Dalla caratteristiche sembra proprio una scheda potente, che si inserisce sicuramente al top della produzione Arduino, che poggia saldamente i piedi sulla mitica Arduino UNO che ha permesso a moltissimi di avvicinarsi all’elettronica/automazione.
Vista la complessità, spero solo che la documentazione e gli esempi di utilizzo siano molti, perché ho visto molte schede con buone caratteristiche che proprio per mancanza di informazioni sono poi state poco utilizzate e sono poi sparite dal mercato.
Confido comunque nella massa di simpatizzanti di Arduino per far sì che questa scheda diventi la Arduino UNO del futuro.
Ricollegandomi all’applicazione del centralino telefonico, le chatbot (per lo scritto/parlato) e in particolare gli assistenti prettamente vocali, come il famoso dispositivo Alexa di Amazon, per dire, sono le applicazioni che vanno attualmente per la maggiore nell’ambito dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale (behaviour analysis e decision algorithms).
Altre applicazioni possono riguardare la crittografia dei dati, il riconoscimento facciale e in generale delle immagini (ad esempio degli ostacoli in campo automobilistico), il monitoraggio dei sistemi complessi (si pensi ad esempio ad una complessa rete sensoristica per gestire una serra automatizzata), per non parlare dei video-giochi. Campi applicativi ce ne sono una marea.
Di tutorial di applicazioni complete su AP non ne ho trovati. Spero a breve di vedere qualche applicazione interessante.
A quando una comparazione con un raspberry 3/4 a livello di performance e consumi?