L'afflusso di aiuti in seguito a un disastro dimostra il potere della generosità umana. Purtroppo, funzionari e intermediari corrotti spesso considerano questa opportunità per arricchirsi a spese degli sfollati. Molti analisti hanno stimato l'anno scorso come circa il 5% degli aiuti globali viene perso ogni anno in furti e corruzione.
I recenti terremoti hanno avuto implicazioni più forti. Sebbene molti stati dispongano di risorse sufficienti, è giunto il momento di cercare nuove opzioni per la gestione delle catastrofi, in particolare per quanto riguarda l'erogazione di soccorso e la creazione di avvisi pubblici. Tra le molte storie create dalla tecnologia blockchain, il più profondo può essere il modo in cui gli aiuti vengono consegnati alle persone le cui vite sono sconvolte da guerre, carestie e disastri naturali.
I sistemi di distribuzione basati su blockchain non elimineranno la corruzione, ma la loro capacità di confermare l'identità e di eseguire transazioni digitali sicure. La tecnologia blockchain promette di cambiare il modo in cui archiviamo le informazioni, confermiamo le transazioni, scambiamo denaro e proteggiamo le nostre identità. La trasparenza e la sicurezza della blockchain, o tecnologia di ledger distribuito, possono aumentare la fiducia e ridurre i costi per una varietà di programmi e progetti. Ciò è particolarmente vero nei paesi con un'eredità debole o sottosviluppata in termini di telecomunicazioni e infrastrutture finanziarie. Save The Children è una delle poche organizzazioni non profit che ora accetta il bitcoin, che può essere scambiato istantaneamente nella valuta locale.
La tecnologia Blockchain come le innovazioni Hyperledger e IoT potrebbero essere di grande aiuto. Hyperchager Blockchain Application e Internet of Things nella gestione delle catastrofi massimizzeranno l'efficienza dei sistemi convenzionali riducendo al minimo il fabbisogno di risorse. L'efficienza delle soluzioni blockchain e IoT nella gestione delle catastrofi è un argomento molto studiato. IBM ha lavorato attivamente per sfruttare i vantaggi del Cloud, Intelligenza artificiale e blockchain nella gestione delle catastrofi
E’ molto interessante la possibilità di poter applicare la blockchain per scopi umanitari. Questo permetterebbe di avere un controllo maggiore sui flussi di beni materiali e di denaro che generosamente vengono inviati a popolazioni in difficoltà. E’ uno scopo nobile che andrebbe perseguito su larga scala.
Complimenti a Save The children che si è dotata di questa tecnologia che certamente rende più trasparente le operazioni di donazione e quindi più confidenti coloro che vogliono effettuarle. In questa rivoluzione tecnologica, non dimentichiamo anche che per il monitoraggio delle catastrofi, molto viene fatto anche da una nuova tecnologia che sta prendendo sempre più piede: il telerilevamento satellitare. Pensiamo al programma europeo di osservazione della terra denominato Copernicus, il quale ha una apposita sezione denominata “Emergency” nella quale dati ottici e radar acquisiti da diverse missioni satellitari (Sentinel) vengono utilizzati quotidianamente per gestire emergenze legate a frane, terremoti, alluvioni e sversamenti di petrolio.
Fondamentale però è fare in modo che blockchain diventi una tecnologia a portata di tutti. La maggior parte delle persone non la conosce e probabilmente non è in grado neanche di usarla,