Connettori M12 Binder per applicazioni di automazione e IIoT

connettori Binder

I connettori M12 sono ormai una tecnologia ampiamente consolidata. Nel corso del tempo, sono diventati interfacce essenziali e insostituibili per la connettività di dispositivi. Binder, produttore a livello globale di connettori cilindrici per uso industriale, ha ampliato le serie di connettori M12 per tecnologie di automazione e IIoT con l'aggiunta di diversi modelli di riferimento. 

Introduzione

Binder ha ampliato le serie di connettori M12 con ulteriori modelli che consentono di eseguire installazioni efficienti e flessibili, caratterizzate da assenza di errori in applicazioni di automazione, trasmissione dei segnali, dati e potenza elettrica. L'ampliamento del portafoglio di prodotti M12 rende più efficiente l’automazione all’avanguardia all'interno del modello Industria 4.0. Gli impieghi dei connettori spaziano dal cablaggio base di sensori/attuatori alle misure industriali, sino alla tecnologia di controllo, Ethernet in ambito industriale e robot autonomi collaborativi, comunemente noti anche come cobot. Lo sviluppo della nuova linea di prodotti è basato sui requisiti specificati dalla norma DIN EN IEC 61076-2 per i connettori M12 e segue le tendenze attuali in termini di miniaturizzazione, variabilità d’uso ed efficienza dei costi. Come tutti i prodotti serie M12 di Binder, anche i nuovi modelli garantiscono un grado di protezione pari ad almeno IP67, contro l’ingresso di polvere e acqua, risultano robusti a livello meccanico, durevoli e progettati per garantire la sicurezza dell’utilizzatore grazie alla codifica. Attualmente, esistono numerose versioni schermate o schermabili rivolte ad applicazioni in ambienti industriali in cui sono presenti campi elettromagnetici di notevole intensità.

Binder, leader nel settore dei connettori cilindrici

Binder, con sede centrale a Neckarsulm, Germania, è uno dei principali produttori specializzati nel segmento dei connettori cilindrici di elevata qualità. Il gruppo Binder consiste nella sede centrale, nove uffici vendita, sette stabilimenti di produzione, due fornitori di servizi per sistemi e un centro tecnologico e per le innovazioni. L’azienda consta di una rete di distributori presente in sei continenti e impiega circa 2.000 persone in tutto il mondo. Oltre che in Germania, le sedi Binder si trovano in diversi altri Paesi quali Austria, Cina, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito, Singapore, Stati Uniti, Svezia, Svizzera e Ungheria. Binder sta rispondendo alla tendenza verso la miniaturizzazione e installazioni meno complesse sviluppando una propria soluzione a cavo singolo per il segmento M12.

Interfaccia M12: conosciamola meglio

L'interfaccia M12 è oggigiorno la base dei collegamenti di rete nell’IIoT. Inizialmente, è stata ampiamente utilizzata soprattutto nell'ingegneria dei veicoli, ma nel corso degli anni si è affermata come interfaccia robusta, affidabile, compatta e performante per il contesto dell'automazione. La troviamo sia in nuovi macchinari e sistemi sia per ammodernare l’attuale infrastruttura di rete, in seguito alla diffusione capillare dell'IIoT nei moderni stabilimenti industriali, che richiedono un numero sempre maggiore di interfacce industriali di questo tipo e di componenti di automazione collegabili in rete. I connettori M12 possono essere destinati alla trasmissione di segnali, dati e, se necessario, potenza elettrica tra i dispositivi sul campo quali sensori, controllori o comandi e altri nodi di rete. Possono gestire elevate velocità di trasmissione dati delle moderne reti Ethernet e alimentare componenti come i drive con alti livelli di potenza. Al fine di ottimizzare l'uso dello spazio disponibile per l'installazione, è opportuno trasmettere dati e potenza elettrica attraverso un unico connettore, dando vita a soluzioni ibride, che sono tuttavia complesse a livello di implementazione tecnica anche se si stanno diffondendo molto nel contesto industriale. La versione con codifica “A” - area di applicazione: sensori, potenza CC - è disponibile con diversi numeri di pin (3, 4, 5, 8 o 12 pin), mentre quelle “B” - Profibus -, “D” - Ethernet a 100 Mbit - e “X” - Ethernet a 10 Gbit - con 4 e 8 pin rispettivamente, sono adatte per la trasmissione dati a varie velocità di trasferimento. Oltre al grado di protezione IP67, sono inoltre disponibili varianti speciali con grado di protezione IP68 e IP69K per  applicazioni e contesti difficili per quanto riguarda l’igiene. In base al campo di applicazione, gli alloggiamenti dei connettori possono essere metallici, in plastica o in acciaio inox.

Connettori M12 Binder

La tecnologia flessibile alla base dei connettori di Binder riduce i tempi di installazione e semplifica il montaggio. Il connettore M12 combina ben sette contatti di segnale con due contatti di potenza elettrica, permettendo la trasmissione dell’uno e dell’altra attraverso un unico connettore. Per la corrente e la tensione nominali sono possibili, rispettivamente, valori di 12 A e fino a 63 V per l’alimentazione, e di 0,5 A e fino a 12 V per la trasmissione del segnale. In aggiunta ai modelli per montaggio a pannello con contatti per brasatura a immersione (THR) oppure a montaggio superficiale (SMD) saranno resi disponibili anche modelli con fili elettrici e varianti con alloggiamento in acciaio inox o in plastica. I connettori ibridi (potenza e segnale) sono progettati anche per l’utilizzo all’aperto, ragione per cui viene ampliata di molto la gamma disponibile delle applicazioni. Binder ha anche recentemente annunciato lo sviluppo di connettori M12 dotati di sistema di bloccaggio push-pull esterno, una variante che completa i modelli M12 dotati di ghiera poiché non richiede operazioni di avvitamento. Il lato adiacente al cavo si aggancia al lato prossimo al dispositivo quando si preme sul connettore. L’esecuzione è conforme alla norma DIN EN IEC 61076-2-010 e assicura la retrocompatibilità con il sistema di bloccaggio ad avvitamento M12 sul lato prossimo al dispositivo. I principali campi di impiego dei connettori M12 di Binder sono: automazione di processi e della fabbrica, tecnologie di automazione distribuita, controlli e metrologia in ambito industriale e robotica.

connettori

Figura 1: I connettori per montaggio a pannello M12 con codifica “L” sono adatti per la brasatura manuale, a onda e a rifusione su schede di circuiti stampati

Per soddisfare l’alimentazione di dispositivi con 63 V CC a una corrente massima di 16 A, Binder ha diversificato il portafoglio di connettori M12 aggiungendo anche connettori per montaggio a pannello con codifica “L” e contatti per brasatura a immersione. I modelli della serie 823 con ingombro ridotto sono ideali per la brasatura manuale, a onda e a rifusione su schede di circuiti stampati.

connettori

Figura 2: I connettori M12 preassemblati, realizzati con processo di overmolding e già collaudati semplificano in misura notevole l’installazione

I modelli preassemblati e realizzati con processo di overmolding, già collaudati seguendo la norma DIN EN IEC 61076-2, riducono le complessità dovute al cablaggio e all'installazione. Con il miglioramento delle funzionalità dei dispositivi sul campo, aumenta anche la corrente di alimentazione richiesta, e di conseguenza la densità delle interfacce, il che richiede soluzioni di connettività particolarmente compatte.

Informazioni tecniche e Riferimenti

www.binder-connector.de

 

Scarica subito una copia gratis

Scrivi un commento

Send this to a friend