Firmware è uscita per la prima volta a febbraio del 2006 registrando sin da subito notevoli consensi, grazie alla innovativa filosofia di proporre articoli tecnici originali e sempre aggiornati alle nuove tendenze per il target dei progettisti elettronici professionisti. Nel corso degli anni sono stati prodotti oltre 100 numeri della rivista, tutti pubblicati dall'editore che l'ha creata. Ora, a distanza di quasi di 10 anni, Firmware viene acquisita da EMCelettronica ed integrata in Elettronica Open Source, blog fondato nel 2006 dedicato alla diffusione di articoli tecnici di elettronica e tecnologia.
I due CEO delle aziende coinvolte esprimono la soddisfazione: Antonio Cirella di Inware "Abbiamo creato Firmware per colmare un vuoto informativo per i progettisti elettronici e ci siamo riusciti per circa un decennio, ora è tempo di nuove sfide e siamo felici che Elettronica Open Source porterà avanti un progetto che ci sta molto a cuore"; Emanuele Bonanni di EOS "Ho sempre apprezzato questa rivista e sono stato un suo affezionato lettore, in Elettronica Open Source siamo entusiasti di portare avanti il progetto ed espandere Firmware ancora di più!"
La rivista sarà pubblicata dal nuovo editore a partire dal numero di settembre 2015, garantendo la continuità delle uscite agli abbonati e agli inserzionisti. La qualità della rivista e relativi contenuti saranno mantenuti inalterati, ma chiaramente ci sono tutte le intenzioni per migliorare ed espandere il prodotto integrandolo meglio alle attività di EOS.
Per maggiori informazioni:
Inware: [email protected]
EOS: [email protected]
Bella notizia,
mi piacerebbe sapere se fosse in programma una sorta di “premio” che permetta agli abbonati di una delle due riviste di accedere ad un numero della contropoarte così da poterne valutare i contenuti. E magari un abbonamento combinato qualora si fosse interessati ad entrambe le riviste.
Vi conosco da poco, ma apprezzo molto la fervida attività che ruota attorno ai progetti di Elettronica Open Source.
Bravi!
Si certo,
abbiamo studiato proprio in questi giorni una formula di abbonamento che soddisfi tutti gli abbonati. Ti dico in anteprima che tu, essendo Abbonato Platinum potrai leggere sicuramente il prossimo numero ed avere accesso ai vari articoli pubblicati in anteprima sul blog 😉
Meraviglioso, mi unisco anche io alla possibile valutazione…
buon lavoro
Fabio
Congratulazioni!!!
Questa è una gran bella notizia! 🙂
Grazie Ernesto! E’ sempre stata la mia rivista di elettronica preferita e l’impegno è quello di migliorarla ancor di più, aggiungendo tutta l’esperienza di Elettronica Open Source!
Le novità non fiiscono mai!
Complimenti e auguri! 😉
ottimo!!
in un periodo in cui tutto sembra decresce questa vostra “crescita inorganica” è davvero un ottima notizia!! congratulazioni !! well done! 🙂
Auguroni !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie a tutti dei complimenti 🙂 Sarà nostro impegno migliorare una rivista già ottima !
Ottima notizia, complimenti a tutti! =)
Grazie Fabrizio!
Sarà sicuramente anche PIU’ lavoro per tutti 😉
Ottimo. Sicuramente vi supporterò
Sono soddisfattissimo dell’obiettivo editoriale raggiunto per la continuità di una rivista dedicata e complimenti alle stupefacenti capacità di Emanuele a portare a termine tale operazione.
Vorrei esprimere il mio punto di vista relazionandomi con l’attuale realtà editoriale di settore. Dopo il tramonto di Nuova Elettronica in tanti si sono trovati a confrontarsi con la necessità di trovare schemi, notizie tecniche affidabili e semplici da comprendere. L’affermazione è vera, per chi come me ha passato glia anta, mentre i giovani non hanno le mie perplessità, risolvono in poco tempo i loro dubbi e senza acquistare nessuna rivista. Il web è il loro pane quotidiano, i blog e tanti altri modi di scambiarsi informazioni e soluzioni. Ci troviamo al cospetto di due realtà, da una parte c’è l’universo dei Maker mentre dall’altra c’è il mondo di sviluppatori professionisti e ingegneri, pertanto le due realtà sono agli antipodi. Il mondo dei Maker, fatto di idee, prove, fallimenti, soddisfazioni inaspettate, prove e tentativi, di chi nella vita svolge altri lavori e poi nel privato, con le conoscenze acquisite, tenta di raggiungere la luna con un’astronave di fortuna costruita in garage, e ci riesce; dall’altra parte un mondo di professionisti e ingegneri, con il bagaglio tecnico e culturale mirati a raggiungere obiettivi finalizzati alla professione, pertanto, pronti a discussioni, soluzioni e progettazioni eccellenti.
I due mondi oggi si sfiorano e qualche volta collidono, spesso si scontrano in dissertazioni che vede da un lato le idee e la volontà di veder funzionare il proprio progetto al meglio con le proprie conoscenze dall’altro la professionalità e la conoscenza che con superiorità valuta la realizzazione. Un tempo l’elettronica, l’informatica e la tecnologia era la conoscenza di pochi, di coloro che la studiavano o di chi aveva avuto esperienza in laboratori come apprendista riparatore, oggi il mondo digitale offre la possibilità a tutti di esprimere al meglio le proprie idee. Personalmente e saltuariamente acquisto Elettronica In quando in copertina leggo qualche cosa che mi interessa, un progetto, una realizzazione interessante ma, non raramente, ne rimango deluso in quanto i progetti proposti dagli Ingegneri, seppure utilizzano piattaforme open source, in fondo in fondo, si lascia sempre un vuoto culturale, nel senso che si da per scontato la conoscenza di tale procedura oppure di tale teoria e via discorrendo. Gli artigiani digitali (Maker), per definizione, sono apprendisti, con il tempo divenuti capaci di fare e di agire ma spesso lacunari di teoria.
Saluti
Giuseppe