Siamo ormai nel cuore della rivoluzione industriale dell’era digitale, la cosiddetta Industry 4.0. Sempre più dispositivi IoT (Internet of things) si fanno strada nel mondo, dagli ambienti consumer a quelli industriali, passando per l’automotive e l’elettromedicale. La diffusione massiva di questi dispositivi, la riduzione continua degli ingombri, l’incremento esponenziale delle funzionalità, il trattamento sempre maggiore di dati sensibili, l’installazione in ambienti aperti, incontrollati e complessi, sono solo alcuni degli aspetti che gli sviluppatori IoT devono affrontare.
Introduzione
Nei prossimi anni sempre più aziende ricorreranno a tecnologie IoT per innovare il proprio business, la propria attività commerciale e la sicurezza occupa il podio tra le preoccupazioni e le sfide dei progettisti 4.0. Nell’ articolo osserveremo in linea generale quali risultati sono stati raggiunti in questi anni di evoluzione/rivoluzione e quali sono le sfide concrete per il 2019.
Sensori, RFID, attuatori, unità di elaborazione e tecnologie di comunicazione machine-to-machine (M2M) sono l’essenza per il “Pervasive computing” dei dispositivi IoT. Le nuove tecnologie dell’ecosistema IoT prendono piede per la loro semplicità applicativa, forgiandosi dell’indiscutibile valore aggiunto di poter ridurre i rischi e/o i costi grazie alla diffusione massiva e al costante monitoraggio di ogni grandezza fisisca. Come detto nell’introduzione, questo fa si che l’IoT è una tecnologia, una corrente di pensiero, trasversale ai vari settori dell’industria:
- automotive con le auto sempre più interconnesse per ridurre il rischio incidenti;
- industria (IIoT - Industry IoT) per l’automazione spinta dei processi e la riduzione dei costi con incremento della produttività e ottimizzazione della manutenzione;
- elettromedicale (MIoT - Medical IoT) con la sensoristica intelligente per la diagnosi costante dei pazienti;
- consumer per semplificare le azioni quotidiane.
- smart-home e smart-cities per la diagnostica energetica e il monitoraggio ambientale.
In poche righe ho fornito una panoramica generale dell’IoT che fa bene sperare: applicabile ovunque, in qualsiasi settore. Il tallone di Achille di questa tecnologia è proprio la sua eterogeneità: larga diffusione significa dire dover gestire grandi quantità di dati, applicazioni elettromedicali comporta problemi di privacy, applicazioni industriali problemi di sicurezza dei processi, e via dicendo. Queste sono alcune delle tematiche su cui saranno focalizzati gli sforzi nella progettazione di dispositivi e reti IoT per i prossimi anni. Nel presente articolo affronteremo le seguenti tematiche: Sicurezza e privacy, connettività delle reti, manutenibilità e longevità, potenza di calcolo. [...]
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