Surface 2.0 è un tavolo touch screen ideato da Microsoft in collaborazione con Samsung. Presentato al Consumer Electronics Show 2011, il prodotto mira a conquistare target ben definiti, tra cui i medici. Surface 2.0 potrebbe permettere, infatti, di lavorare in team programmando le operazioni, visualizzando gli esami del paziente e creando delle simulazioni. Il tutto con una tecnologia touch basata su pixel sense.
Surface 2.0 presentata al CES 2011
Surface 2.0 è la nuova proposta touch per le strutture come ospedali, aeroporti e scuole. Al Consumer Electronics Show 2011, Steve Ballmer ha presentato la versione 2.0 di Microsoft Surface, una tecnologia intuitiva con display interattivo progettato per essere utilizzato per il lavoro collaborativo da un piccolo gruppo di persone. Microsoft ha una partnership con Samsung per rendere il nuovo sistema più compatto e fargli avere l'aspetto di un televisore tradizionale a schermo piatto. Surface 2.0 offre un modo interessante per esplorare le immagini radiologiche, discutere le opzioni di trattamento con un paziente, e collaborare a progetti creativi.
Queste sono alcune delle nuove caratteristiche di Surface 2.0: si tratta di un dispositivo molto sottile, dato che il nuovo hardware è di 4 pollici; offre una ricca esperienza visiva perché con la saturazione del colore da un display full HD e uno schermo più grande ha una superficie avvincente, coinvolgente per l’esperienza visiva. Surface 2.0 offre un’esperienza tattile basata sulla visione. Con PixelSense, Microsoft Surface risponde al tocco e agli oggetti del mondo reale.
Il dispositivo è interamente touch, dall'inizio alla fine. Con Windows 7 e Surface 2.0, non vi è alcun bisogno di una tastiera e di un mouse per l'installazione e la configurazione. Surface 2.0 supporta fino a 20 stimoli tattili contemporaneamente. E’ quindi molto adatta al lavoro di gruppo, caratteristica che la rende utilizzabile da un team di medici che preparano un’operazione. Ogni pixel di Surface 2.0 è fisicamente collegato a un sensore e questo consente all’hardware di riconoscere il numero degli utenti che stanno usando il dispositivo. Inoltre, Surface 2.0 è in grado di scannerizzare immagini e digitalizzare un testo scritto.
I nuovi controlli sono rapidi. E’ possibile regolare le impostazioni di base quali il volume, la luminosità, e la fonte di ingresso. Ci sono anche ulteriori opzioni di personalizzazione: un programma di utilità di configurazione significa che si possono fare rapidamente modifiche alle immagini di sfondo, configurare le applicazioni, e modificare le impostazioni senza entrare nel codice.
La collaborazione con Samsung per Surface 2.0
L’amministrazione remota di Surface 2.0 è semplificata. Gli script di shell sono facili da utilizzare e creare, e il dispositivo può essere implementato in un ambiente aziendale. La piattaforma Microsoft Surface 2.0 rende più semplice lo sviluppo di applicazioni che girano su Microsoft Windows 7 con dispositivi touch e con funzionalità migliorate sul SUR40 Samsung per Microsoft Surface Surface 2.0, infatti, funziona nel nuovo 40 pollici Samsung SUR40, che può essere usato come un tavolo, sul muro, o incorporato in apparecchi o altri mobili.
Sul sito di Microsoft Surface 2.0 è disponibile un pacchetto che aiuta a creare nuove applicazioni. Questo pacchetto comprende la versione beta avanzata di Microsoft Surface con controlli, modelli e campioni per creare facilmente applicazioni ottimizzate per l'interazione multitouch e che girano su PC Windows Touch. Questo toolkit fornisce alcune anticipazioni per gli sviluppatori di applicazioni di Surface per prepararsi alla prossima versione di Microsoft Surface.
Difficile dire se Surface 2.0 avrà successo, dato che la prima versione non ha entusiasmato gli acquirenti. Intanto però Microsoft ha annunciato l’esistenza di un accordo con la Royal Bank of Canada, per la fornitura di Surface 2.0 alle succursali.
Sembra che Microsoft voglia riprovare a proporre quanto già fatto con la prima versione di Surface. La prima versione era già disponibile dal lontano 2007, tuttavia non aveva riscosso un grande successo in quanto il prezzo era sicuramente elevato. I pochi esemplari che sono stati venduti in Italia sono principalmente stati acquistati da testate giornalistiche o studi televisivi. Ne è un esempio il tg3 notte dove appunto ha fatto la sua comparsa ormai da qualche anno e che risulta utile per mostrare le varie rassegne stampa. Speriamo che finalmente con questa nuova periferica si possa fare qualcosa di più utile. Sembra interessante la possibilità di una collaborazione fra più persone su uno stesso lavoro. Mi affascina molto l’innovazione in campo medico che è sempre più proiettato sul digitale. Già è da qualche tempo che si parla di vetrini digitali così che i referti possono essere mandati ad esaminare anche dall’altra parte del globo, ma naturalmente come al solito c’è stata una forte divisione tra i pro e i contro(i più tradizionali che non vogliono rinunciare al classico microscopio).
Ora ci pensa anche Microsoft a cercare di portare qualche innovazione in questo campo. Possiamo pensare infatti che un equipe di medici più lavorare contemporaneamente ad un referto senza aspettare il proprio turno dopo che ogni professore abbia espresso il proprio parere. E’ sicuramente una tecnologia che permetterà di risparmiare molto tempo nelle diagnosi. Tuttavia la prima versione permetteva pressoché di fare la medesima cosa e quindi sarà difficile, come si dice nello stesso articolo, pensare che questa tecnologia abbia un grandissimo successo. Inoltre a complicare la diffusione di questa nuova tecnologia, sarà sicuramente il prezzo che sarà abbastanza elevato e non sarà quindi facile trovare aziende ospedaliere( già in crisi in Italia) disposte ad investire tanti soldi in questo genere di tecnologia. Staremo a vedere, complimenti inoltre per l’esaustività dell’articolo