radiazioni cellulari:
È uscito il nuovo numero di Firmware! Scopriamo insieme gli articoli di questo mese: innanzitutto la copertina è dedicata alle tecniche di design per ridurre l’esposizione RF negli smartphone. Abbiamo poi proseguito con: standard OTN (Optical Transport Network); Tool Command …
Le ultime norme sui limiti di esposizione raccomandano un massimo di circa 1-2 watt per chilogrammo come tasso di assorbimento specifico (SAR). Dai primi telefoni cellulari fino all’epoca degli smartphone, i livelli di potenza in gioco hanno visto una decisa …
In molti paesi, più della metà della popolazione utilizza gli smartphone che rappresentano, ormai, una parte integrante delle moderne telecomunicazioni. Molti analisti stimano per i prossimi anni oltre 5 miliardi di dispositivi a livello globale costituendo, di fatto, una sorgente …
I telefoni cellulari possono far male al corpo umano! Non è un'opinione e nemmeno del facile allarmismo ma un dato di fatto confermato anche dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Quindi, come da tutte le cose dannose per l'uomo, dobbiamo difenderci e …
Possedere uno smartphone non rappresenta più uno status-symbol, perché ormai la tendenza è così diffusa che quasi ci si sente vintage a possedere un telefono cellulare classico. Ma ne abbiamo bisogno davvero? La risposta non può essere sì o no, …
I campi elettromagnetici ad alta frequenza che vengono prodotti dai telefoni cellulari, ed i loro effetti, sono materia ridondante di discussione da alcuni anni a questa parte. Le radiazioni non ionizzate emesse dai cellulari fanno male? Finora abbiamo cercato di …
Come ogni risorsa disponibile in natura, o resa disponibile dalle conoscenze acquisite dall’uomo, anche le radiazioni elettromagnetiche, a seconda della frequenza di analisi ed interesse, possono essere utilizzate per fini tutt’altro che dannosi. La ricerca in campo biomedicale e tecnico …
È fondamentale definire ora il concetto di SAR (Specific Absorption Rate ovvero Tasso di Assorbimento Specifico). Per farlo consideriamo che un certo volume V sia occupato da una data massa M di materiale biologico, la cui composizione risulta non omogenea. …
Il termine “Radiazioni non-ionizzanti” (NIR, Non-Ionizing Radiations) si riferisce a quelle radiazioni elettromagnetiche, onde radio, microonde, infrarosso, visibile ed ultravioletto che, interagendo con gli atomi della materia, non ne producono la ionizzazione. Queste radiazioni posseggono un'energia minore di 10 eV, …
Nei capitoli precedenti sono stati illustrati alcuni fenomeni fisici e biologici, è stato fatto un accenno ad alcune grandezze fisiche e matematiche e sono stati introdotti taluni concetti che risultano alquanto cruciali nello studio dei fenomeni che verranno descritti in …
Se consideriamo, ora, un problema di natura tridimensionale, la configurazione della griglia spazio-tempo che abbiamo utilizzato nel metodo FDTD risulta non più sufficiente per descrivere e caratterizzare il problema. Si ricorre, allora, al caso a celle tridimensionali elementari. La cella …
Come è stato più volte ribadito, l’utilizzo dei dispositivi cellulari su rete GSM nell’ultimo decennio è letteralmente esploso. Questo, oltre a causare il già citato incremento delle stazioni radio base anche nelle zone ad alta densità di popolazione, per soddisfare …
In diritto si definisce atto normativo (o legge in senso materiale) un atto giuridico che ha come effetto la creazione, modificazione o abrogazione di norme generali e astratte di un determinato ordinamento giuridico in base alle norme sulla produzione giuridica …
Per poter effettivamente valutare le radiazioni dei campi, così come evidenziato nelle Figure dell'articolo
Le radiazioni delle antenne, bisogna distinguere due momenti di studio: quello su campi vicini e quello su campi lontani. Questo si rende necessario perché le …
Il "Global System for Mobile communication" (GSM, la cui sigla significava inizialmente " Groupe spécial mobile") è attualmente lo standard di telefonia mobile più diffuso al mondo. Più di 4 miliardi di persone in 200 paesi diversi utilizzano telefoni cellulari …
Riprendiamo, ora, il concetto della differenza di potenziale che sussiste ai capi della membrana. Normalmente il citoplasma è elettronegativo rispetto al mezzo extracellulare; la differenza di potenziale elettrico attraverso le membrane plasmatiche delle cellule a riposo è chiamata potenziale transmembranoso …
Tutte le cellule del nostro corpo sono delimitate da una membrana che è costituita da un doppio strato fosfolipidico costituito da teste idrofile e code idrofobiche. Tale membrana è di fondamentale importanza nella determinazione delle proprietà elettriche della cellula e …
Utilizzare il telefono cellulare potrebbe davvero essere pericoloso, ma questa volta non per il cervello, quanto piuttosto per la fertilità. Sembra infatti che uno studio italiano pubblicato su Journal of Andrology abbia scoperto una stretta connessione tra le radiazioni elettromagnetiche …
L’apparato genitale maschile [3][4] è l’insieme di tutti gli organi deputati alla riproduzione negli organismi animali maschili. Esso è costituito dalle gonadi (testicoli), dalle vie spermatiche e dagli organi genitali esterni.
Con il termine “Compatibilità Elettromagnetica” (“Electromagnetic Compatibility”, o EMC) s’intende indicare tutti quei fenomeni che derivano dalle interazioni tra campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici e l’ambiente circostante, in particolar modo qualora queste siano indesiderate. L'attenzione è, quindi, posta alle funzioni …