
Con un telecontrollo GSM è possibile attivare dei dispositivi a distanza come caldaie, irrigatori, luci e monitorare lo stato degli stessi oppure di termostati e interruttori. Tutto semplicemente tramite SMS, quindi da ogni parte del pianeta dove ci sia copertura GSM.
Telecontrollo GSM a 4 relè di uscita e 2 ingressi
Tramite il vostro telefono cellulare è possibile attivare e disattivare, in modo permanente o impulsivo, apparati remoti tramite una chiamata senza costo o inviando un SMS al dispositivo (al numero di telefono della SIM inserita).
Il dispositivo risponde dando conferma dell’evento avvenuto tramite SMS di risposta o RING (squillo) di segnalazione. Si, avete capito bene! Potete avre conferma GRATIS dell'avvenuta attivazione/disattivazione. Allo stesso tempo è possibile monitorare lo stato (on/off aperto/chiuso) di qualsiasi dispositivo, come ad esempio un cronotermostato, oppure avere conferma che le luci o la caldaia siano realmente accesi
La scheda è stata progettata per un contenitore a montaggio su guida/barra DIN , ma può essere allogiato in qualsiasi contenitore
Principali applicazioni del telecontrollo GSM
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- Apertura cancelli automatici eliminando il telecomando e senza costi di chiamata: effettuando una chiamata senza costi si attiva l’apertura del cancello. Vedi video sull'apricancello gsm
Se ti interessa solo la funzione Apricancello GSM vedi qui
- Avviso di allarme antifurto domestico, ufficio o automobilistico: il dispositivo Vi chiama in caso di intrusione oppure invia un SMS.
- Qualsiasi altro tipo di attivazione e controllo domestico: Accensione riscaldamento a distanza, innaffiamento tramite impuianto di irrigazione, luci, disattivazione allarmi, etc.
- Controllo industriale di attivazione remota e verifica tramite SMS: è possibile avere una chiamata o un SMS in caso di allarme di qualsiasi tipo nei controlli industriali.
Schema Elettrico Telecontrollo GSM bidirezionale

Lo schema elettrico può essere suddiviso in 5 blocchi:
Alimentazione
Il circuito accetta in ingresso tensioni di alimentazione in continua o alternata di 9V (AC/DC) oppure 12V solo in continua (DC).
Successivamente i 2 regolatori lineari LM340S ed LM317S forniscono le tensioni stabilizzate necessarie: 5V per il microcontrollore e 3V8 per il modulo GSM Telit GM862.
Microcontrollore
E' stato usato un PIC18F1220 piccolo, economico, ma molto performante. Infatti abbiamo a disposizione internamente, tra le altre periferiche, un oscillatore, il brown-out reset ed il modulo uart per la comunicazione seriale (TXD1/RXD1).
Tramite il connettore J3 è possibile collegare direttamente un ICD2 per la programmazione o il debug.
Ingressi
L'interfaccia di ingresso è stata realizzata con il classico pull-up a positivo ed autoapprendimento dello stato di ingresso. Un cambiamento dallo stato iniziale (chiuso a massa e poi aperto o viceversa) comporterà un allarme.
Il condensatore e la resistenza serie (R3/C3 e R5/C5) hanno la funzione di filtro e da limitatore di corrente di ingresso (la R ovviamente)
Uscite
Le uscite sono semplici relè pilotati da transistor. Quindi 4 relè di uscita a doppio scambio (Comune - Normalmente aperto - Normalmente chiuso) del tipo "Cubetto Automotive" in grado di sopportare correnti fino a 10A e tensioni di 250Vac.
Quindi potete collegarci dispositivi di potenza come luci, caldaia, impianto di irrigazione etc. (verificare comunque gli assorbimenti del comando è buona norma)
Sezione GSM
Il blocco di trasmissione/ricezione GSM è costituito dal modulo Telit GM862, alloggiato su connettore Molex da 50 pin. L'adattamento dei livelli di segnale tra modulo Telit e il Picmicro e stato realizzato cosi:
Segnali DAL microcontrollore Pic AL modulo GSM Telit --> Resistenza e Zener per abbassare la tensione (R15/DZ1).
Segnali DAL modulo Telit al Picmicro --> E' stato utilizzato il 74HC125 (Buffer quadruplo NON invertente).
Lista Parti TELECONTROLLO GSM
C8,C10,C11,C14
FARNELL
Layout del Telecontrollo GSM
Il piano di montaggio evidenzia l'importanza del modulo GSM alloggiato sul connettore J1 con relativi condensatori di filtro sull'alimentazione nelle immediate vicinanza (C1 e C2).
Continuando il "giro" in senso orario, si possono notare i 4 relè (RL1,RL2,RL3,RL4) e la morsettiera J2 che sui pin iniziali riporta gli ingressi di alimentazione. I pin 3 e 4 della suddetta riportano gli ingressi di allarme.
Salendo verso l'alto troviamo i 2 regolatori lineari U3 e U4 con relativa dissipazione termica sullo stesso circuito stampato sfruttando il rame ed i fori passanti. E poi sempre piu in alto il microcontrollore U1 con alla sinistra il connettore J4, realizzato con un doppio passo, connettore Molex per ICD2 da montare in fase di sviluppo e debug e semplice (economica) strip-line per la produzione.
Infine, dulces in fundo, in alto, in neretto, EMCelettronica 🙂

Firmware Apricancello
La parte iniziale comprende le direttive al compilatore e la configurazione dei registri della RAM.
Poi la programmazione nella EEPROM dei comandi AT usati per comandare il modulo GSM.
Finalmente il vettore di RESET, con l'inizio del programma.
Poi la routine di interrupt ISR ed il SETUP.
Di seguito tutte le routines ed infine abbiamo il MAIN ed il MAIN_LOOP.

Degna estensione dell’apricancello qui già presentato. Mi piace la funzione dell’invio dello squillo di risposta ad evento avvenuto. Se ho capito bene, attivo la caldaia ed il telecontrollo mi invia uno squillo se la caldaia si è attivata. Complimenti!
Confermo, la verifica dell’attivazione/disattivazione può essere richiesta tramite un semplice squillo (quindi gratis). Questo anche per preservare la ricarica della sim del telecontrollo e quindi “cavarsela” con una ricarica mini da 5 euro annuali, ad esempio 😉
(però essere sicuri che la caldaia si è realmente attivata)
Per realizzare l’apricancello, ti suggerisco questo link
http://it.emcelettronica.com/apricancello-gsm-progetto-completo
in quanto piu specifico per apricancello gsm.
Il funzionamento in parallelo con il ricevitore radio è possibile, ma la configurazione dipende dalla centralina. Se la centralina ha il ricevitore radio a bordo ed un ingresso di comando esterno allora si può fare molto semplicemente.
Altrimenti bisogna collegare appunto in parallelo i due comandi (radio + gsm) facendo attenzione al TIPO si comando, open collector piuttosto che positivo.
Il nostro apricancello gsm ha un relè di uscita, quindi accetta tutte le possibilità, se anche la ricevente radio ha un rele di uscita allora è semplice anche in questo caso.
Ciao e complimenti.
Non da molto mi sono avvicinato all’elettronica e in particolar ad arduino..
ma volevo realizzare questo “apricancello”, mi chiedevo se può funzionare in parallelo con la scheda originale del cancello stesso.. e quindi con il relativo telecomando..??!!
grazie
Sarei interessato all’acquisto come fare?
Salve Jaco,
il progetto non è più disponibile. Puoi comunque aprire un ticket su http://supporto.emcelettronica.com con la tua richiesta e cercheremo di recuperare i file open source.