HMI: Human Machine Interface come strumento per l’Industry 4.0

industry 4.0
HMI è l'acronimo inglese di Human Machine Interface, che sta ad indicare l'interazione e il rapporto uomo-macchina. Come si sta evolvendo l'interazione tra l'uomo e le macchine? In che modo l'HMI può diventare un tassello importante per l'Industria 4.0? Analizziamo in questo articolo alcuni aspetti salienti di questa tecnologia in rapida espansione. 

Introduzione

Con la rapida diffusione dei sistemi di comunicazione di nuova generazione, dell'IoT e della digitalizzazione delle linee produttive, le industrie sono sempre più iperconnesse. Solitamente, ogni volta che si parla di Human Machine Interface si fa riferimento implicito alla tecnologia touch in quanto è dotata di una flessibilità tale da poter essere adattata a diversi contesti applicativi. Negli ultimi anni, soprattutto in seguito alla diffusione di dispositivi mobili, tecnologie touch (che ad oggi rappresentano l’applicazione maggiormente diffusa nell'ambito delle HMI), interfacce conversazionali, interazioni vocali con i device, tecnologie di Realtà Aumentata (AR) e Virtuale (VR), l'evoluzione dell'interfaccia uomo-macchina ha subito una importante accelerazione. La tendenza è quella di creare interfacce sempre più immersive e smart, in considerazione del fatto che sta cambiando la stessa percezione della tecnologia delle HMI. Potremmo dire che l'HMI si sta spostando dal touch alla mente, ovvero, mentre da un lato il comando che veniva dato con un bottone da cliccare è stato ora sostituito con il semplice tocco, dall'altro, in uno scenario forse non troppo futuristico, si passerà all’era di “Mind & Body”, dove sarà il nostro corpo l’interfaccia e la nostra mente guiderà le azioni. Pertanto, è logico aspettarsi un’evoluzione dove l’HMI sarà in grado di integrarsi perfettamente con il corpo umano. Lo sviluppo tecnologico delle HMI non si ferma quindi solo al concetto di touch. In una visione alquanto futuristica la mente sarà in grado di impartire comandi guidando azioni svolte dal corpo umano, mentre le HMI diventeranno interfacce immersive, ovvero delle vere e proprie estensioni del corpo umano.

Quali i vantaggi che può apportare un'interfaccia più immersiva?

Tra i principali vantaggi di un’interfaccia più immersiva c’è senza dubbio la possibilità di offrire un’esperienza utente più interattiva, coinvolgente e  personalizzata.

Industry 4.0

HMI e Industry 4.0: un binomio indissolubile

Grazie alla sua affidabilità, l'HMI riveste un ruolo strategico nel settore dell'automazione industriale e nell'Industry 4.0, oltre che rappresentare una valida risposta a un mercato in continua evoluzione. Le interfacce uomo-macchina (o Human Machine Interface - HMI) sono strumenti essenziali per tutti i processi che riguardano molti settori industriali, sia per l’automazione sia per le decisioni a livello di strategia aziendale. Attraverso un’interfaccia HMI il macchinario può essere facilmente comandato e monitorato a distanza senza la presenza fisica dell’operatore. Nelle applicazioni industriali le interfacce HMI riguardano principalmente le tecnologie touch e si possono applicare a diversi scenari. Pensiamo, ad esempio, ad un semplice schermo che un operaio può utilizzare per comandare e gestire un macchinario, fino a sistemi più complessi in grado di agire sull’intera linea di produzione. I settori industriali che più di tutti hanno integrato innovative interfacce HMI nei loro processi sono le industrie automobilistica, energetica, medicale, dei trasporti e farmaceutica. Le tecnologie HMI in ambito industriale sono diventate fondamentali anche nel processo di decision-making in cui una moltitudine di dati e informazioni viene acquisita e processata in tempo reale per generare il flusso del processo decisionale. Per assicurare all'utente finale un utilizzo fluido ed efficace, le interfacce HMI devono utilizzare hardware, come schede e processori, che abbia una potenza adeguata per assicurare una funzionalità ottimale del dispositivo e/o del servizio, chiamato a rispondere positivamente ai requisiti fondamentali di velocità nello svolgere le operazioni, nonché semplicità di utilizzo, flessibilità, adattabilità e sicurezza. Una Human Machine Interface deve sempre essere facile da usare, modificabile all'occorrenza per adattarsi alle varie esigenze, veloce nello svolgere le azioni richieste e sicura nella gestione dei dati. A questo punto, è facile immaginare che il rapido sviluppo delle HMI influisce sulla progettazione di interfacce per i settori consumer e industriali.

HMI

Visualizzare in tempo reale messaggi di diagnostica, alert, oppure istruzioni per l’operatore di linea con la possibilità di modificare i parametri operativi in modo rapido e sicuro, è un requisito imprescindibile nel modello dell’Industria 4.0. L’approccio dell'interazione uomo-macchina cambierà radicalmente nel futuro grazie alla convergenza delle nuove tecnologie all’interno delle interfacce. Relativamente alla sicurezza, le Human Machine Interface consentono di elevare il livello di sicurezza fisico attraverso la gestione e il controllo del flusso produttivo senza dover essere presenti fisicamente nel luogo di lavoro.

 

 

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