I progettisti di applicazioni spaziali devono ridurre i cicli e i costi di progettazione e al tempo stesso migliorare lo sviluppo delle missioni per sopportare meglio le radiazioni spaziali. La Microchip Technology Inc. ha presentato i primi microcontrollori su Arm nel settore spaziale.
I nuovi prodotti combinano i vantaggi economici alla tecnologia COTS (Commercial Off-the-Shelf). Basati sul SAMV71, per il settore automobilistico, i microcontrollori SAMV71Q21RT e SAMRH71 sono resistenti alle radiazioni e consentono maggiori integrazioni, riduzione dei costi e prestazioni più elevate nei sistemi spaziali.
Le nuove MCU consentono d'iniziare la programmazione con il dispositivo COTS SAMV71, prima di passare ai componenti definitivi, riducendo di molto i tempi e costi di sviluppo. Entrambi i dispositivi possono utilizzare la toolchain di sviluppo SAMV71, poiché condividono lo stesso sistema (librerie, BSP e sistema operativo). Una volta completati gli sviluppi preliminari sul dispositivo COTS, il software può essere facilmente implementato su un contenitore ceramico per l'utilizzo spaziale. La MCU SAMV71Q21RT, resistente alle radiazioni, riutilizza l'intero codice COTS e offre la compatibilità di pinout, rendendo immediato il passaggio verso la piattaforma spaziale definitiva.
Il SAMV71Q21RT risulta ideale per le applicazioni soggette a radiazioni (robotica, satelliti in orbita), mentre il SAMRH71 offre ottime prestazioni in sistemi critici (giroscopi e altro).
Salve, al di là della necessità di disporre di dispositivi resistenti alle radiazioni, quali sono le altre caratteristiche necessarie per avere competitività di un dispositivo per applicazioni spaziali che non siano invece richieste in altri settori?
Range di temperatura, dipende dal luogo “spaziale” dove implementi il dispositivo…caratteristiche di UHV. E poi resistente alle vibrazioni e urti.