Raspberry Pi ha lanciato il nuovo microcontroller Pico 2, dotato del potente chip RP2350, una soluzione avanzata che combina due architetture di core differenti per garantire prestazioni elevate e flessibilità. Il Raspberry Pi Pico 2 è progettato per sviluppatori e ingegneri che necessitano di una piattaforma di sviluppo rapida, sicura e compatibile con i progetti esistenti, mantenendo un prezzo estremamente competitivo di soli 5 dollari.
Caratteristiche tecniche del microcontroller RP2350
Il Raspberry Pi Pico 2 offre un design quad-core a doppia architettura con una vasta gamma di miglioramenti. Il cuore del nuovo Raspberry Pi Pico 2 è il microcontroller RP2350, che offre una configurazione dual-core con quattro core totali, tra cui due Arm Cortex-M33 a 150 MHz e due RISC-V Hazard3 a 32 bit. La doppia architettura consente agli utenti di scegliere la configurazione del core più adatta alle loro esigenze specifiche. A differenza del suo predecessore RP2040, il nuovo RP2350 non permette di utilizzare tutti i core contemporaneamente, ma offre la possibilità di selezionare tra i core Cortex-M33 o Hazard3, oppure di eseguire un solo core con accesso alla memoria condivisa, garantendo flessibilità in base al carico di lavoro. Il microcontroller include anche 520 kB di SRAM on-chip, quasi il doppio rispetto all'RP2040, e supporta fino a 16 MB di memoria flash o PSRAM aggiuntiva tramite un'interfaccia quad-SPI. Tali specifiche rendono l'RP2350 una soluzione ideale per applicazioni che richiedono una memoria estesa e una gestione efficiente delle risorse.
Funzionalità avanzate e sicurezza integrata
Il Raspberry Pi Pico 2 è progettato per essere retrocompatibile con i progetti costruiti attorno al Raspberry Pi Pico originale e all'RP2040. Una delle principali novità del Raspberry Pi Pico 2 è l'inclusione di funzionalità avanzate di sicurezza, come la tecnologia TrustZone di Arm per Cortex-M, che permette un avvio sicuro e protetto. Il microcontroller integra 8 kB di memoria programmabile una tantum (OTP) per la gestione sicura delle chiavi crittografiche, un generatore di numeri casuali hardware (TRNG) e meccanismi hardware per la mitigazione degli attacchi di fault injection. Le funzionalità sono accessibili a tutti gli utenti senza restrizioni, favorendo un ambiente di sviluppo trasparente e sicuro, in contrasto con le soluzioni di sicurezza proprietarie adottate da altri fornitori.
Espandibilità e retrocompatibilità
Il Raspberry Pi Pico 2 mantiene la compatibilità con gli accessori e i progetti esistenti grazie alla presenza di 26 pin GPIO a 3,3 V con tolleranza a 5 V, bus di comunicazione UART, SPI e I2C, e 12 macchine a stati di input/output programmabili (PIO). Inoltre, include un convertitore analogico-digitale (ADC) su quattro pin e 24 canali PWM, rendendo la scheda estremamente versatile per una vasta gamma di applicazioni. Per garantire la retrocompatibilità, la porta USB per dati e alimentazione rimane un connettore micro-USB. Tuttavia, sono state introdotte nuove periferiche, come la HSTX (High-Speed Transmission), che supporta la visualizzazione DVI/DSI senza impegnare i core della CPU, una funzione che sarà disponibile inizialmente solo tramite l'SDK C/C++ ufficiale.
Disponibilità e varianti future
Il Raspberry Pi Pico 2 è già disponibile per l'acquisto presso i rivenditori autorizzati al prezzo di 5 dollari per unità. Per le applicazioni industriali, sono disponibili confezioni da 480 unità per una produzione su larga scala. Raspberry Pi ha confermato che entro la fine dell'anno sarà disponibile una versione aggiornata, il Raspberry Pi Pico 2 W, dotata di un modulo radio integrato per applicazioni wireless. Inoltre, sono previste varianti del chip RP2350, come i modelli RP2354A e RP2354B, che includono una memoria flash impilata da 2 MB, eliminando la necessità di memoria flash esterna. Tutti i nuovi modelli offriranno ulteriori opzioni per sviluppatori e ingegneri, consolidando il Raspberry Pi Pico 2 come una delle piattaforme di sviluppo più versatili e accessibili sul mercato. Per maggiori dettagli tecnici e aggiornamenti, è possibile visitare il sito ufficiale di Raspberry Pi.
