Il futuro dei pagamenti elettronici sta incidendo su tre fronti principali: sicurezza, personalizzazione e comodità. Una tecnologia che potrebbe coinvolgere nel miglior dei modi questi tre parametri è la Blockchain: il network alla base del bitcoin che può supportare diversi pagamenti elettronici. Le sue limitazioni non garatiscono in ogni caso un approccio IoT.
Una valuta globale tracciabile completa di un'infrastruttura efficiente non solo si tradurrà in una massiccia riduzione dei costi per tutti i partecipanti al mercato, ma cambierà il sistema bancario globale. Bitcoin e simili faranno per i pagamenti ciò che l'e-mail ha fatto per la comunicazione. Blockchain può essere utilizzata quindi anche come piattaforma di payment o come strumento per creare delle digital currency, ma non è necessariamente limitata a questo campo di applicazione. E' una tecnologia che permette la gestione di database per le transazioni tra più nodi di rete.
Può essere usato per dare accesso a servizi finanziari a miliardi di persone in tutto il mondo, compresi quelli nei paesi del terzo mondo che non hanno accesso alle banche tradizionali. Bitcoin consente a chiunque di inviare denaro oltre confine quasi istantaneamente e con tariffe relativamente basse. Molte banche come Barclays stanno anche lavorando per l'adozione della tecnologia blockchain al fine di rendere le loro operazioni aziendali più veloci, più efficienti e sicure. IBM prevede che il 15% delle banche utilizzeranno la blockchain entro fine anno.
Sebbene il registro blockchain sia pubblico, i dati vengono verificati e crittografati utilizzando la crittografia avanzata. In questo modo i dati sono meno inclini a essere violati o modificati senza autorizzazione. Con la tecnologia blockchain, le transazioni possono essere documentate in un registro decentralizzato permanente e monitorate in modo sicuro e trasparente. Ciò può ridurre notevolmente i ritardi di tempo e gli errori umani. Può anche essere utilizzata per monitorare costi, manodopera e persino rifiuti ed emissioni in ogni punto della catena di approvvigionamento.
L'ascesa e il successo di Bitcoin negli ultimi sei anni ha dimostrato che la tecnologia blockchain ha un deciso valore nel mondo reale. Tuttavia, questa tecnologia ha anche una serie di inconvenienti che gli impediscono di essere utilizzata come piattaforma generica per le criptovalute in tutto il mondo globo. La tecnologia Blockhain presenta comunque svantaggi che lo rendono poco adatto ai micro-pagamenti sempre più importanti nell'ecosistema IoT. L'importanza dei micropagamenti coinvolgerà il rapido sviluppo del settore IoT e da qui la necessità di disporre di una moneta che possa agire di conseguenza. IOTA è una criptovaluta designata per l'IoT, rispetto alle altre del Blockchain ha 3 principali vantaggi: è modulare, decentralizzata, e non soggetta a tassazione.
IOTA è una criptovaluta con grandi vantaggi per l’IoT rappresentata da un’associazione no-profit che ha sede a Berlino e può essere acquistata solo tramite bitcoin oppure ethereum.
IOTA ha superato i dieci miliardi di capitale raccolto, nonostante sia ancora in fase di sviluppo ha già stretto partnership con BMW, Huwaei. Ad ogni modo non basandosi su un sistema di miner ha ancora alcuni problemi di sicurezza da correggere, rimane sicuramente una delle criptovalute più promettenti al momento.
IOTA dovrebbe anche essere più efficiente rispetto alla blockchain originale, che, dato l’elevato numero di transazioni create, può richiedere un certo tempo non trascurabile per eseguire la validazione delle stesse (in sostanza richiede tempo, capacità di elaborazione e disponibilità di banda sulla rete).