Il 2026 si aprirà con un’agenda di eventi e conferenze internazionali che sono punto di riferimento per il mondo dell’elettronica. Dall’embedded ai circuiti stampati, dall’automazione industriale alle soluzioni audio/video professionali, ogni appuntamento diventa un’occasione per conoscere da vicino le tecnologie emergenti e le applicazioni concrete nei diversi settori produttivi. Partecipare a questi eventi significa anticipare i trend, consolidare la propria rete di contatti e rafforzare la competitività sul mercato globale dell’innovazione elettronica.
Il calendario 2026 dedicato all’elettronica si presenta come una mappa strategica per aziende, professionisti, ricercatori e sviluppatori che intendono aggiornare le proprie competenze e cogliere nuove opportunità di business. Ogni evento inserito in agenda assume un ruolo specifico, focalizzato su ambiti che spaziano dai sistemi embedded all’elettronica stampata, dalle tecnologie di automazione alle soluzioni integrate per il settore audiovisivo, un contesto dinamico in cui la partecipazione non ha soltanto un valore informativo ma si traduce in un vero e proprio investimento capace di generare ritorni concreti in termini di innovazione, partnership e posizionamento competitivo per le aziende partecipanti.
Numerosi saranno i grandi temi tecnologici trasversali affrontati negli eventi, con un filo conduttore che attraverserà tutti gli appuntamenti e che riguarda l’innovazione elettronica e industriale, dove la sostenibilità occupa una posizione prioritaria. L’attenzione verso processi produttivi a basso impatto ambientale, i materiali riciclabili ed i sistemi ad alta efficienza energetica si riflette sia nello sviluppo dei componenti sia nelle soluzioni applicative, mentre, parallelamente, l’energy harvesting si sta affermando come tecnologia chiave soprattutto per dispositivi IoT e wearable che richiedono alimentazioni autonome e durature. Proprio l’Internet of Things (IoT) e la sua declinazione industriale, l’IIoT, costituiscono un terreno fertile di discussione; la connessione intelligente tra macchine, sensori e piattaforme cloud riprogetta la gestione delle fabbriche attraverso la manutenzione predittiva, il controllo remoto e l'ottimizzazione in tempo reale. I sensori di nuova generazione, più compatti e precisi, trovano applicazione nell’automotive, nella robotica collaborativa, nell’automazione industriale e nei dispositivi biomedicali in cui la connettività wireless diventa un punto di partenza fondamentale per garantire affidabilità e velocità di trasmissione. L’attenzione verso le schede elettroniche si concentra su PCB ad alte prestazioni, progettati per gestire miniaturizzazione, potenza crescente e dissipazione termica. I sistemi embedded rimangono il nucleo delle soluzioni elettroniche, mentre l’Intelligenza Artificiale integrata nell’hardware apre scenari di edge computing e decision making immediato. I dispositivi indossabili, sempre più diffusi, sono oggi un campo di applicazione in cui convergono sensori, PCB innovativi, connettività wireless e software avanzati. Infine, le tecniche di test & measurements assumono un ruolo strategico nel garantire l’affidabilità dei componenti e dei sistemi, verificare la conformità agli standard internazionali e assicurare qualità lungo l’intera catena di produzione, tutti fattori imprescindibili per un’industria elettronica che punta a crescere in competitività e solidità.
Tra gli appuntamenti più rilevanti spicca l'embedded world, evento di respiro internazionale in programma a Norimberga dal 10 al 12 marzo. Considerata una delle manifestazioni più autorevoli a livello internazionale, offre una panoramica completa sulle architetture embedded, sui microcontrollori di nuova generazione, sulle applicazioni IoT per l’industria e sulle strategie di cybersecurity. I professionisti che operano nella progettazione di sistemi integrati trovano in questa fiera un contesto ideale per approfondire tendenze, confrontarsi con esperti e testare soluzioni pronte per l’implementazione nei processi produttivi.
Non meno importante è LOPEC, che si svolgerà a Monaco di Baviera dal 24 al 26 febbraio. La fiera è dedicata all’elettronica stampata e flessibile, un settore in forte espansione grazie alle applicazioni nei dispositivi indossabili, nei sensori intelligenti e nel packaging smart. L’integrazione tra materiali innovativi e tecnologie di stampa avanzata apre scenari inediti, soprattutto per chi sviluppa prodotti in cui leggerezza, adattabilità e basso consumo energetico diventano requisiti fondamentali. Visitare LOPEC significa toccare con mano display flessibili, circuiti sottili e componenti progettati per rivoluzionare il design dei dispositivi elettronici. Il 2026 è l'anno che vedrà anche il ritorno di ISE Europe, ospitato a Barcellona dal 3 al 6 febbraio, punto di incontro per il settore audio/video professionale. Sistemi di conferenza, piattaforme di collaborazione remota, display interattivi e soluzioni per ambienti immersivi saranno al centro delle presentazioni. Per chi lavora nel campo dell’integrazione AV, l’evento offre la possibilità di esplorare infrastrutture tecnologiche in grado di migliorare l’esperienza utente in contesti che spaziano dalle sale riunioni agli spazi pubblici, fino al settore educational.
Sul fronte dell’automazione industriale, A&T Automation & Testing, previsto a Torino dall’11 al 13 febbraio, è un laboratorio avanzato per l’Industria 4.0. Robotica collaborativa, sensoristica evoluta, sistemi di visione artificiale e soluzioni per la gestione dei dati di produzione trovano ampio spazio nei padiglioni della manifestazione. Per le imprese manifatturiere italiane, l’evento costituisce un’occasione preziosa per integrare tecnologie che consentono di aumentare l’efficienza, ridurre i costi operativi e migliorare la qualità del prodotto finito.

SamuExpo, dal 5 al 7 febbraio a Pordenone, consolida il suo ruolo di punto di raccordo tra più settori: metalmeccanica, plastica, subfornitura e digitalizzazione dei processi. Per chi opera nella catena di fornitura dell’elettronica, la fiera rappresenta un’occasione per valutare materiali innovativi, soluzioni di prototipazione rapida e sistemi produttivi in grado di supportare la crescente complessità delle richieste del mercato. A Parma, l’11 e 12 febbraio, SOLIDS porta l’attenzione sulle tecnologie dedicate alla movimentazione e al trattamento dei materiali sfusi. Sebbene possa sembrare distante dall’elettronica, la gestione di polveri e granuli ha applicazioni dirette in ambiti come l’additive manufacturing e la produzione di componenti. Le innovazioni che verranno presentate in fiera risulteranno particolarmente interessanti per i responsabili di produzione che vogliono ottimizzare processi e ridurre sprechi. Il mese di marzo si arricchisce anche con MECSPE, che dal 4 al 6 a Bologna conferma il suo ruolo di hub per la manifattura avanzata. I visitatori potranno esplorare tecnologie di micro-lavorazione, sistemi per semiconduttori e strumenti di automazione evoluta. Le aree tematiche permettono di osservare soluzioni destinate a migliorare l’intera filiera industriale, dalla prototipazione al collaudo, con un’attenzione particolare all’integrazione tra macchine, software e materiali ad alte prestazioni.
CES 2026, Focus on PCB, SPS, electronica e altre fiere del settore porteranno sul palco innovazioni in campo elettronico e tecnologie correlate. In particolare, CES (Consumer Technology Association), che si terrà a Las Vegas tra il 6 e il 9 gennaio, esplorerà dispositivi consumer avanzati, Intelligenza Artificiale applicata e soluzioni IoT integrate. Focus on PCB a Vicenza il 13 e 14 maggio metterà in luce sviluppi nei circuiti stampati, nei substrati, nei materiali innovativi per PCB e le relative tecniche di produzione. SPS Italia proporrà invece un focus su automazione, robotica e interfacce uomo-macchina sempre più connesse. Electronica, evento leader europeo, mostrerà le più recenti innovazioni nel campo della sensoristica, della connettività wireless, delle tecnologie embedded, dei sistemi di Test & Measurement e delle applicazioni automotive.
Partecipare a questi eventi significa molto più che osservare nuovi prodotti, ogni fiera diventa infatti un momento di formazione continua, un luogo in cui aggiornarsi sulle normative, come le direttive europee in materia di sicurezza elettrica, RoHS e REACH, ed un’occasione per comprendere come i requisiti di sostenibilità stiano trasformando l’intera industria. La crescente attenzione verso l’efficienza energetica, il riciclo dei materiali e la riduzione dell’impatto ambientale è testimoniata dalla presenza di panel dedicati, workshop e case study che mostrano applicazioni reali. Per le aziende, la valutazione del ritorno sull’investimento è un passaggio fondamentale, i costi legati alla partecipazione, dai biglietti alle trasferte, dalle iscrizioni ai workshop fino all’allestimento degli stand, devono essere bilanciati con i vantaggi derivanti dalla visibilità, dalla generazione di contatti qualificati e dall’accesso a soluzioni tecnologiche che riducono i tempi di sviluppo e migliorano le performance dei prodotti. Pertanto, molti operatori considerano la presenza a questi eventi non come una spesa, ma come un tassello essenziale della strategia di crescita e di differenziazione competitiva.
Il calendario 2026 propone dunque un insieme di appuntamenti che permettono di coprire l’intero spettro delle tecnologie elettroniche e dei settori correlati.
La scelta di quali fiere visitare dipende dagli obiettivi specifici: approfondire le architetture embedded, studiare i materiali per l’elettronica flessibile, esplorare l’automazione industriale o scoprire le soluzioni AV più avanzate. Agli operatori del settore, consigliamo di pianificare la partecipazione con anticipo al fine di definire agende personalizzate e individuare i partner da incontrare in modo da massimizzare il valore dell’esperienza fieristica.
Ciascun evento si configura come una vetrina di novità tecnologiche e allo stesso tempo come hub di riferimento in cui si costruisce il futuro dell’elettronica, un luogo dove poter restare aggiornati sui principali trend tecnologici, incontrare fornitori specializzati e anticipare le esigenze dei mercati.
Essere presenti significa contribuire al dibattito, stringere nuove alleanze e confrontarsi con i protagonisti di un settore che evolve rapidamente. Il 2026 si preannuncia quindi come un anno denso di opportunità: il vero vantaggio competitivo sarà di chi saprà trasformare la partecipazione in un investimento strategico per l’innovazione e per il consolidamento della propria posizione nel mercato elettronico globale.



